aseita
aseità s. f. [dal lat. mediev. aseĭtas -atis, der. della locuz. a se «da sé»]. – Nella filosofia scolastica (in contrapp. ad abalietà), caratteristica di ciò che sussiste per sé stesso, ossia di Dio, la cui perfezione consiste nell’esistere in virtù della stessa sua essenza.