asimbolia
asimbolìa s. f. [comp. di a- priv. e del gr. σύμβολον «segno»]. – In medicina, la perdita della capacità di comprendere o di esprimere concetti per mezzo di simboli. In senso più ristretto, disturbo dell’identificazione secondaria degli oggetti, consistente nell’incapacità per il malato d’indicare, in base alle informazioni di un solo organo di senso, il nome di un oggetto, pur potendone indicare i varî caratteri analitici (forma, volume, consistenza, colore, ecc.).