asprezza
asprézza s. f. [der. di aspro1]. – Qualità, carattere, condizione di ciò che è aspro, nei vari sign. dell’agg., proprî e fig.; quindi ruvidezza, scabrosità: a. d’una superficie, di un terreno, di un luogo; rigore: a. della stagione, del clima; rigidezza, durezza: a. di modi, di carattere; trattare con a.; difficoltà, contrarietà: le a. della vita. In partic., caratteristica di alcuni vini dovuta a eccedenza di sostanze tanniche, che si corregge col taglio di un vino «morbido» o ricorrendo a chiarificazione per mezzo di sostanze animali.