asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia, ecc.; nelle imbarcazioni, a. del timone, la parte (formata dalla testa o asta e dal fusto) che permette l’articolazione dell’organo di governo allo scafo mediante apposite cerniere o, secondo i diversi tipi di timone, con altri sistemi; a. dell’elica (o linea d’asse), l’albero motore che trasmette il moto rotatorio all’elica. b. Nei veicoli terrestri, la sbarra, per lo più d’acciaio (detta anche sala nei veicoli normali o ferroviarî, assale negli autoveicoli), all’estremità della quale sono montate le ruote: a. fisso, se le ruote girano a folle su di esso, a. rotante se l’asse gira insieme alle ruote ad esso solidali; nei veicoli ferroviarî, a. montato, quando il collegamento delle ruote all’asse è rigido e fisso, a. motore, l’asse delle locomotive o delle automotrici collegato a un motore di trazione. Nell’asse (detto talora anche albero, termine che però è più appropriato per un asse che trasmetta una potenza meccanica) si distinguono: il perno o fuso, che trasmette (o riceve) il carico tramite cuscinetti; la portata o sede, su cui è calettata la ruota; il corpo, cioè la parte libera, compresa fra le portate o i perni. c. Con opportune specificazioni, designa due macchine semplici: l’a. differenziale, costituito da due cilindri coassiali di diverso raggio girevoli solidalmente, nel più piccolo dei quali è innestata una manovella: su di essi sono avvolti, in versi opposti, i tratti terminali di un’unica fune a cui è appesa una carrucola munita di gancio per il sollevamento di pesi; e l’a. nella ruota, simile al precedente, in cui due funi sono avvolte in versi opposti su due cilindri coassiali solidali tra loro e di raggio differente: alla fune avvolta sul cilindro minore è appesa la forza resistente, ossia il peso da sollevare, mentre all’altra è applicata la forza equilibrante. 2. estens. Ogni retta dotata di proprietà speciali rispetto a una figura o a un corpo, con accezioni particolari nelle singole discipline: a. In geometria, genericam. sinon. di retta. In partic.: a. di riferimento, retta che sia elemento base di un sistema di riferimento (a. cartesiani, a. polare, ecc.); a. di rotazione di un solido rotondo o di una superficie rotonda, retta attorno alla quale si fa ruotare una figura piana o una linea (immaginate rigidamente collegate ad essa) per ottenere rispettivam. un solido o una superficie rotonda; a. di un segmento, in un piano, la perpendicolare al segmento nel suo punto di mezzo, cioè il luogo dei punti equidistanti dagli estremi; a. di simmetria, per un sistema geometrico o materiale, una retta tale che, facendo ruotare rigidamente il sistema attorno a essa di un certo angolo (per es., di 60° nel caso di simmetria senaria, di 180° in quello di simmetria binaria, ecc.), il sistema si porta in una posizione indistinguibile da quella iniziale. b. In ottica: a. ottico, in un sistema ottico centrato, costituito da superfici riflettenti o rifrangenti che ammettono ciascuna un centro di curvatura, la retta su cui giacciono i centri di curvatura dei diottri che lo costituiscono; in partic., in un diottro: a. ottico principale, la retta passante per il centro di curvatura e per il vertice della calotta sferica che separa i due mezzi; a. ottico secondario, ogni altra retta uscente dal centro della calotta; in un cristallo birifrangente, a. ottico principale (o, quando non vi sia luogo a equivoci, semplicem. a. ottico), direzione di isotropia ottica, cioè direzione parallelamente alla quale non si verifica il fenomeno della birifrazione. c. In elettronica: a. dei tempi, negli oscillografi a raggi catodici, l’asse, generalm. orizzontale, che il puntino luminoso descrive sullo schermo del tubo oscillografico movendosi di moto rettilineo uniforme, cosicché la sua ascissa risulti proporzionale al tempo. d. In astronomia, a. della Terra (o a. terrestre), la retta immaginaria che, passando per il centro, congiunge i poli, e intorno alla quale la Terra compie il moto diurno di rotazione; a. del mondo (o a. del cielo o a. celeste), l’asse della rotazione apparente della sfera celeste, cioè l’asse terrestre prolungato idealmente fino alla sfera celeste. e. In architettura, linea ideale che passa per il centro di un edificio e delle varie parti di esso (a. di una facciata, di un muro, di una colonna, ecc.); analogam., a. stradale, la linea mediana della carreggiata stradale. In partic.: a. di simmetria, l’asse rispetto al quale le varie parti di un edificio (o gli elementi di una singola parte) si corrispondono simmetricamente; a. di un arco, luogo geometrico dei baricentri delle sezioni trasversali dell’arco; a. neutro, nella sezione trasversale di una trave elastica piana, sollecitata a flessione, il luogo geometrico dei punti della sezione per i quali risulta nulla la tensione normale. f. In geografia fisica: a. ipsometrico, la direzione lungo la quale si allineano le maggiori alture di una catena montuosa; a. nodale, linea attorno alla quale le acque presentano moti oscillatorî con direzione alterna, per cui l’altezza di marea può attenuarsi al punto di annullarsi completamente. g. In geologia, a. del filone, la linea che passa per il centro di figura delle varie sezioni trasversali del filone; a. di una piega, intersezione della superficie del piano assiale con il luogo dei punti di massima curvatura degli strati piegati. h. In cristallografia: a. cristallografici, gli assi coordinati ai quali si riferiscono gli elementi geometrici di un cristallo (facce, spigoli, vertici); a. cristallografici equivalenti, quelli su cui la faccia fondamentale taglia parametri uguali (per es., quelli del sistema monometrico), non equivalenti gli altri (per es., quelli del sistema triclino); a. di geminazione, retta ideale tale che, per rotazione di 180° intorno a essa, due individui cristallini concresciuti sono portati in posizione di ricoprimento; a. di simmetria, retta ideale che comporta il ricoprimento per rotazione dei vertici di un cristallo 2, 3, 4, 6 volte nel giro di 360°, per cui viene detto a. di simmetria binario, ternario, ecc. i. In botanica: a. del germoglio (o semplicem. asse), nelle piante cormofite, sinon. di caule; a. ipogeo (o a. discendente), nelle stesse piante, la radice principale; a. fiorale, l’insieme del peduncolo e del ricettacolo del fiore; a. di un’infiorescenza, il ramo sul quale si formano i fiori. 3. estens. Via, itinerario, luogo in cui si svolge una corrente di traffico; in urbanistica, a. attrezzato, struttura urbana consistente in un’arteria di tipo autostradale che favorisce i collegamenti fra i centri direzionali, concentrati in punti opportuni, e le limitrofe zone residenziali, con la funzione di accelerare il traffico veicolare sottraendolo alle zone sovraccariche; nel linguaggio milit., a. dei rifornimenti, a. degli sgomberi, l’itinerario principale lungo il quale si svolgono i rifornimenti e gli sgomberi. 4. In anatomia, la seconda vertebra cervicale o epistrofeo. 5. Dal sign. più diffuso del termine, come linea ideale che, attraversando il centro, si estende fra due punti estremi e li congiunge, derivano alcuni usi fig., quali: a. A. Roma-Berlino, denominazione (posta in uso da B. Mussolini) della politica d’intesa perseguita fra il 1936 e il 1943 dall’Italia fascista e dalla Germania hitleriana; anche semplicem. Asse: le potenze, la politica dell’Asse. b. A. (linguistico) Roma-Firenze, denominazione della norma ortoepica proposta nel 1939, anche con riferimento alle concezioni politiche dell’epoca, secondo la quale venivano considerate ugualmente accettabili la pronuncia di Roma e quella di Firenze. c. Con ulteriore estensione, a. del male (o, con iniziale maiusc., A. del male), espressione giornalistica che ricalca l’ingl. axis of evil, formula usata dal presidente americano George W. Bush per sostenere l’esistenza di precisi canali di collegamento tra chi favorisce o alimenta il terrorismo internazionale di matrice fondamentalista.