asserpolarsi
v. rifl. [der. del lat. serpŭla «piccola serpe»] (io mi assèrpolo, ecc.), non com. – Attorcigliarsi, avvolgersi come una serpe: il baco che s’attorce, con parola propria si dice che s’asserpola (De Amicis). ◆ Part. pass. asserpolato, anche come agg.: presso l’uscio della mia camera, trovai quasi asserpolato su un baule un giovane smilzo (Pirandello).