assuefare [dal lat. assuefacĕre, comp. del tema di assuescĕre "avvezzare" e facĕre "fare"] (io assuefàccio, tu assuefài, lui/lei assuefà, ecc.; coniug. come fare) . - ■ v. tr. [far prendere l'abitudine, con la prep. a del secondo arg.: a. la vista alla luce intensa] ≈ abituare, (non com.) accostumare, (lett.) adusare, avvezzare. ‖ addestrare, allenare, esercitare. ↔ disabituare, (non com.) disassuefare, disavvezzare, divezzare. ■ assuefarsi v. intr. pron. [prendere l'abitudine, con la prep. a: a. al clima] ≈ abituarsi, (non com.) accostumarsi, adattarsi, (lett.) adusarsi, avvezzarsi. ↔ disabituarsi, (non com.) disassuefarsi, disavvezzarsi, divezzarsi.