assuefazione
assuefazióne s. f. [der. di assuefare]. – L’assuefare e l’assuefarsi: a. a un clima, a un genere di vitto; a. a un farmaco (e farmaco che dà, o non dà, effetti d’a.), fenomeno che si verifica nell’organismo per effetto della somministrazione continua di un farmaco (analgesici, tranquillanti, ecc.), per cui viene a diminuire, o addirittura ad annullarsi, la sua efficacia; analogam., a. all’alcol, progressiva tolleranza dell’organismo nei confronti delle bevande alcoliche; con altra accezione, a. alla droga, agli stupefacenti, stato di schiavitù nei confronti della droga, provocato da una prolungata assunzione, che genera uno stato di bisogno imperioso, con dipendenza psichica e spesso anche fisica.