astrazione
astrazióne s. f. [dal lat. tardo abstractio -onis, der. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Atto dell’astrarre; processo mentale mediante il quale una cosa viene isolata da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla come specifico oggetto di indagine; più in partic., in filosofia, il procedimento attraverso il quale si ottengono concetti o idee generali mediante il raffronto di più elementi particolari, isolandone le caratteristiche comuni; in matematica, definizione per a., v. definizione, nel sign. 2 c. Locuz. verbale, fare a., prescindere da, non considerare: facendo a. dalle circostanze, è difficile giustificarlo. b. Effetto dell’astrarre, concetto astratto: assorto nelle a. delle scienze (Manzoni). 2. non com. Stato di chi è profondamente dominato da un pensiero e astratto dalle cose circostanti.