astuccio
astùccio s. m. [dal provenz. estug, der. di estojar, estujar, che risalgono forse al lat. *studiare «conservare con cura»; cfr. fr. étui]. – 1. Specie di scatola di materiale vario, generalmente foderata o imbottita all’interno e sagomata secondo l’oggetto che vi si deve riporre: a. per gioielli, a. della collana, a. portapenne, a. degli occhiali; a. d’argento, di cuoio, di plastica. 2. In biologia, il rivestimento che diversi animali costruiscono in varî modi e che serve loro di abitazione e di protezione. 3. In botanica, a. midollare (o anche zona perimidollare), il tessuto situato alla periferia del midollo, osservabile nella struttura primaria del fusto di alcune dicotiledoni, nel quale sono contenuti gli elementi della struttura primaria (protoxilema). 4. Nella tecnica navale, a. dell’albero portaelica, manicotto disposto nel punto di uscita dell’albero dallo scafo, per impedire all’acqua di penetrarvi, pur lasciandolo libero di girare. 5. In etnologia, a. penico, guaina di rivestimento del pene, di materiale vario, usata da alcune popolazioni delle zone tropicali (Africa, Melanesia, America Merid.).