attaccafili
s. m. e f. [comp. di attaccare e filo1]. – Nell’industria tessile, l’operaio che ha il compito di riattaccare i fili rotti in filatura. Anche (come s. m.) il dispositivo automatico che ha la stessa funzione, costituito da un carrello (che viaggia sul fronte del filatoio e si arresta in presenza di un filo rotto), sul quale è montato un apparecchio pneumatico per l’esecuzione del nodo tra il capofilo in svolgimento e quello presente sul fuso in formazione.