atteggiamento
atteggiaménto s. m. [der. di atteggiare]. – 1. Modo di atteggiare, di disporre la persona o parte di essa; movenza o positura del corpo, espressione del volto: stare in a. dimesso, minaccioso, supplichevole; prende spesso atteggiamenti da istrione; il suo a. sembrava piuttosto sospetto. Con riferimento più partic. alla posizione o positura del corpo e delle membra in ginnastica, figura assunta da un ginnasta o da una parte del suo corpo nell’esecuzione di un esercizio: a. breve, lungo, flesso (laterale o avanti), ruotato, ecc. In ostetricia, il rapporto tra le varie parti del feto. 2. fig. a. Comportamento assunto da una persona o da una collettività in una determinata circostanza o nei riguardi di altre persone e collettività, o anche rispetto a fatti, dottrine, problemi: non mi piace l’a. che da qualche tempo ha assunto verso tutti noi; prendere un a. di noncuranza; tenere un a. imparziale; l’a. di Cavour di fronte alle imprese di Garibaldi; l’a. del governo nei riguardi delle nuove rivendicazioni sindacali; posizione rispetto a fatti dell’arte, della politica, e sim.: l’a. della critica verso un libro, un film; l’a. dei giornalisti nei confronti del governo. b. Più genericam., modo di atteggiarsi, posa: assume spesso atteggiamenti da superuomo; il suo non è che un a.; non sopporto i suoi a. da intellettuale.