attivazione
attivazióne s. f. [der. di attivare]. – L’atto, l’operazione, il fatto di attivare, di rendere cioè attivo, di mettere in attività o in azione: a. di una linea ferroviaria, a. dei fuochi, ecc. Con speciali sign. tecnici: 1. In chimica, processo mediante il quale le molecole di un sistema vengono portate a uno stato attivato o attivo, messe cioè in grado di reagire; a. di un catalizzatore, trattamento mediante il quale lo si rende attivo o lo si rigenera. Energia di a., quantità di energia necessaria per far passare le molecole di un sistema dallo stato normale a quello attivato, affinché possano reagire. 2. A. dei catodi: procedimento chimico-fisico cui vengono sottoposte superfici di nichel o di platino per ricavarne catodi di tubi termoelettronici. 3. A. del carbone: procedimento per ottenere un carbone fortemente adsorbente (carbone attivo). 4. In fisica nucleare, processo mediante il quale un elemento viene reso radioattivo per formazione di radionuclidi in seguito a bombardamento con neutroni o con altra radiazione. 5. In biologia, la prima fase del processo della fecondazione dell’uovo, che generalmente consegue all’entrata dello spermatozoo fecondatore, ma può essere anche provocata da varî stimoli fisici o chimici. 6. In medicina, il meccanismo per cui, mediante iniezione di sostanze organiche, di proteine eterogenee e di particolari farmaci, si attivano focolai morbosi profondi e torpidi, o malattie latenti, a scopo diagnostico o terapeutico. 7. In elettrocardiografia, processo di eccitazione elettrica che precede la contrazione meccanica del muscolo cardiaco e che viene registrata sull’elettrocardiogramma.