attrezzatura
s. f. [der. di attrezzare]. – 1. L’operazione, e anche il modo o, in qualche caso, l’arte e la tecnica di attrezzare: a. di un laboratorio, di una nave. 2. Più com. con sign. concr., il complesso degli attrezzi, macchine, arnesi, strumenti, impianti, necessarî allo sviluppo di un’attività: l’a. di una palestra, di un teatro, di un ospedale, di un gabinetto dentistico; a. professionale; un’a. completa, rudimentale; avere una buona a. fotografica. Nell’industria, il complesso delle macchine e degli utensili necessarî per una lavorazione; in partic., nell’industria meccanica, il complesso degli utensili spec. costruiti o adattati per un determinato ciclo produttivo (tornitura, fresatura, stampaggio, ecc.). 3. In marina: a. L’insieme degli organi (cordami, catene, alberi, pennoni, ecc.) che sostengono e manovrano la velatura di un bastimento, e di quelli (ancore, argani, verricelli, ecc.) che concorrono ai varî servizî marinareschi. b. La specie della velatura, da cui anche il nome del tipo velico: a. a nave, a brigantino. c. L’insieme delle installazioni di un porto relative al traffico dei passeggeri e delle merci.