attrizione
attrizióne s. f. [dal lat. tardo attritio -onis, der. di atterĕre «sfregare», part. pass. attritus]. – 1. Nella teologia cattolica, il dolore dei peccati commessi (detto anche contrizione imperfetta), che deriva non dall’amore puro verso Dio, ma da motivi imperfetti (consapevolezza della perdita dei benefici divini, timore della pena). 2. ant. Sfregamento, attrito: volendo mostrare come i corpi durissimi per l’a. d’altri più molli possano consumarsi (Galilei).