aulire
v. intr. [dal lat. olēre, attrav. una forma con dittongo *aulere; cfr. olire] (io aulisco, tu aulisci, ecc.), poet. – Olezzare, mandar profumo: Aulisce il biancospino Intorno al cimitero (Carducci); auliva la solinga stanza (D’Annunzio). È usato solo in poche forme, soprattutto nel pres. e imperf. indic. ◆ Part. pres. aulènte, anche come agg. (v. la voce).