aureola
aurèola s. f. [dal lat. aureŏla, propr. dim. femm. dell’agg. aureus «aureo», sottint. corona]. – 1. Cerchio luminoso o metallico, talora a raggiera, che nelle raffigurazioni artistiche e nelle immagini circonda il capo di alcune divinità pagane, di Cristo, dei santi. Anche in senso fig.: conquistare l’a. del martirio; ornata di un’a. di purità. Per similitudine, riferito ad acconciature: una bella a. di capelli biondi; portava la treccia disposta ad a.; cerchi molteplici di trecce, trapassate da lunghi spilli d’argento, che si dividevano all’intorno, quasi a guisa de’ raggi d’un’a., come ancora usano le contadine nel Milanese (Manzoni). 2. estens. In genere, ogni contorno anulare che per luminosità o colorazione più chiara assomiglia a un’aureola; per es., l’anello luminoso di colore biancoazzurro che talora appare intorno al disco del Sole e della Luna. 3. A. metamorfica: in petrografia, zona di alterazione di una roccia per metamorfismo di contatto.