auto bianca
loc. s.le f. Taxi, automobile in servizio di trasporto pubblico. ◆ Il tassista Pontello, invece, alle 16 ha preso la sua auto bianca e ha fatto 10 ore di servizio. «Il giorno di Natale è da sempre un giorno di lavoro frenetico per noi - dice -. È come il Primo maggio, quando sono fermi i mezzi pubblici». (Zita Dazzi, Repubblica, 27 dicembre 2000, Milano, p. II) • L’arroganza e il dilettantismo con cui ha deciso di mettere nero su bianco la «rivoluzione» sulla competitività, senza preoccuparsi di confidarla neppure al vicino di casa, ha prodotto la rivolta delle «auto bianche» in tutte le città. (Girolamo Fragalà, Secolo d’Italia, 5 luglio 2006, p. 2, Politica) • [tit.] Niente auto bianche, spuntano gli abusivi [testo] […] Ai vigili urbani […] l’ingrato compito di spiegare ai passeggeri più disorientati che si può tranquillamente prendere il treno. «Che - spiega un agente davanti al Molo C degli Arrivi Internazionali - è più rapido e conveniente dei taxi». Vuoti gli stalli, le auto bianche sono tutte parcheggiate al «polmone» in attesa di nuove disposizioni dai sindacati. (Giulio Mancini, Messaggero, 29 novembre 2007, p. 5, Primo piano).
Composto dalla forma accorciata del s. f. auto(mobile) e dall’agg. bianco, con uso metonimico.