autocoltivazione
s. f. Coltivazione in proprio. ◆ pure Rifondazione, attraverso l’eurodeputato Giusto Catania, sollecita [Romano] Prodi ad ascoltare gli operatori e le associazioni che invocano politiche di riduzione del danno, legalizzazione delle droghe leggere, autocoltivazione, depenalizzazione del consumo e applicazione delle sperimentazioni più avanzate in Europa sulle droghe pesanti. (Gia[como] Gal[eazzi], Stampa, 18 dicembre 2005, p. 13, Cronache Italiane) • Sarà presentata entro il 30 giugno dal Consiglio regionale del Lazio la legge che permetterà l’autocoltivazione della cannabis a scopo terapeutico. (Anna Maria Liguori, Repubblica, 20 maggio 2006, p. 29, Cronaca) • «Farò azioni solo collettive, non individuali». Ma resta favorevole all’uso della cannabis? «Certo. Anche all’autocoltivazione. Se ognuno si potesse piantare sul terrazzo la propria cannabis si toglierebbe potere ai trafficanti» [Francesco Caruso intervistato da Virginia Piccolillo]. (Corriere della sera, 16 marzo 2007, p. 10).
Composto dal confisso auto-1 aggiunto al s. f. coltivazione.
Già attestato nella Repubblica del 15 marzo 1997, p. 23, Cronaca (Carlo Chianura).