autocontratto
s. m. [comp. di auto-1 e contratto2]. – Nel linguaggio giur., contratto che un rappresentante conclude con sé stesso, agendo in proprio o come rappresentante di un’altra parte; come quando, per es., avvalendosi del potere conferitogli da altra persona di fare un acquisto, venda alla stessa beni di sua proprietà cumulando così le qualità di compratore (per conto della parte rappresentata) e di venditore (in proprio). È detto anche contratto con sé stesso.