autore /au'tore/ s. m. [dal lat. auctor -oris, der. di augēre "accrescere"; propr. "chi fa crescere"] (f. -trice). - 1. a. [chi ha la responsabilità di un reato, di una cattiva azione e sim.: l'a. di un furto; essere l'a. di uno scherzo di cattivo gusto] ≈ colpevole, macchinatore, orditore, (lett.) reo, responsabile. b. [chi ha il merito di avere ideato un piano, di avere promosso un'iniziativa, ecc.: essere l'a. di un importante progetto editoriale] ≈ artefice, creatore, (lett.) fattore, ideatore, padre, promotore, [spec. di una scoperta e sim.] inventore. 2. (estens.) a. [chi ha prodotto un testo scritto: l'a. di un libro di cucina, di narrativa] ≈ scrittore, [di un articolo, un trattato, ecc.] compilatore, [di un'edizione] curatore, [di un'edizione] editore, [di un articolo, un documento, ecc.] estensore, [di un verbale, delle voci di un dizionario, ecc.] redattore. b. [creatore di un'opera d'arte e sim.] ≈ (ant.) artiere, artista. ▲ Locuz. prep.: d'autore 1. [detto di creazione artistica che reca l'impronta della personalità di chi l'ha ideata: una scultura d'a.] ≈ ‖ autentico, originale. ↔ ‖ contraffatto, falso, fasullo. 2. (cinem.) [di film e sim., che ha una spiccata sensibilità estetica: un cortometraggio d'a.] ≈ artistico. ↔ commerciale, di cassetta. c. (mus.) [creatore di un'opera musicale: una sinfonia diretta dall'a.] ≈ compositore. ‖ musicista. d. (teatr.) [chi scrive opere drammatiche] ≈ drammaturgo. ⇓ commediografo, tragediografo. e. [chi scrive soggetti teatrali, radiofonici, cinematografici o televisivi] ≈ soggettista. 3. (giur.) [soggetto dal quale si deriva un diritto] ≈ dante causa. ↔ avente causa.