autoregolarsi
v. rifl. [comp. di auto-1 e regolare2] (io mi autorègolo, ecc.). – Con riferimento a un sistema (macchina, impianto, dispositivo, processo, ecc.), essere in grado di controllare il proprio funzionamento e di correggerlo, adattandosi così a qualsiasi variazione. Meno com., con riferimento a persone, regolarsi e sapersi regolare da sé, senza essere soggetti a norme e prescrizioni esterne.