autorizzare
autoriżżare v. tr. [dal fr. autoriser, che è dal lat. mediev. auctorizare, der. di auctor «autore»]. – 1. Concedere, permettere, dare facoltà di fare una cosa: a. una vendita, un lavoro; a. a dire, a fare; chi ti ha autorizzato a parlare?; non sono stato autorizzato a rilasciare dichiarazioni; affissione autorizzata dalla Questura. 2. Legittimare, giustificare: il suo contegno autorizza ogni sospetto. ◆ Part. pres. autoriżżante, come agg. e s. m. e f., che o chi concede un’autorizzazione. ◆ Part. pass. autoriżżato, anche come agg.: unica traduzione autorizzata; essere, credersi, ritenersi autorizzato a fare una cosa, averne ricevuto (o ritenere di averne) facoltà, o, più genericam., ritenersi in dovere di farla: Agnese, come quella che, dopo di lei, era certamente la meglio informata, si credé autorizzata a venirle in aiuto (Manzoni); come sost., chi ha ottenuto un’autorizzazione.