avvezzare /av:e'ts:are/ [lat. ✻advitiare, der. di vitium, col pref. ad-] (io avvézzo, ecc.), non com. - ■ v. tr. 1. [far prendere abitudine a qualcosa, con la prep. a del secondo arg.: a. qualcuno a non esagerare] ≈ abituare, (non com.) accostumare, assuefare. ↑ addestrare, allenare. ↔ disabituare, disavvezzare, divezzare. 2. (estens.) [impartire una determinata educazione: a. bene i figli] ≈ educare, tirare su. ■ avvezzarsi v. rifl. [prendere l'abitudine a qualcosa, con la prep. a o assol.: a. alle fatiche; a. male] ≈ abituarsi, (non com.) accostumarsi, assuefarsi. ↔ disabituarsi.