avvilire [der. di vile, col pref. a-¹] (io avvilisco, tu avvilisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. (non com.) [di condizione, situazione e sim., rendere moralmente spregevole: la vita corrotta lo ha avvilito] ≈ abbassare, degradare, svilire. ↔ elevare, innalzare, nobilitare. 2. (estens.) [provocare un avvilimento psicologico in qualcuno: le tue disgrazie mi avviliscono] ≈ abbattere, affliggere, atterrare, (fam.) buttare giù, demoralizzare, deprimere, mettere a terra, mortificare, prostrare, sconfortare, scoraggiare. ↑ annientare, distruggere. ↓ immalinconire, intristire, rattristare. ↔ incoraggiare, riconfortare, rincuorare, rinfrancare, risollevare. ↑ esaltare, (fam.) gasare, infervorare. ■ avvilirsi v. intr. pron. 1. (non com.) [perdere la dignità, l'onore e sim.] ≈ abbassarsi, degradarsi, svilirsi. ↔ elevarsi, innalzarsi, nobilitarsi. 2. [farsi prendere dallo sconforto: a. per una bocciatura] ≈ (fam.) abbacchiarsi, abbattersi, accasciarsi, affliggersi, (fam.) buttarsi giù, demoralizzarsi, deprimersi, mortificarsi, perdersi d'animo, prostrarsi, sconfortarsi, scoraggiarsi. ↑ annientarsi, distruggersi. ↓ immalinconirsi, intristirsi, rattristarsi. ↔ riconfortarsi, rincuorarsi, rinfrancarsi, risollevarsi. ↑ esaltarsi, (fam.) gasarsi, infervorarsi.