avvisare2
avviṡare2 v. tr. [dal fr. ant. aviser, comp. di à e viser «vedere»], ant. – 1. Osservare: le sue parole e risposte serberete, e avviserete la corte sua e’ costumi di quella (Novellino); adocchiare: levando me sù ver’ la cima D’un ronchione, avvisava un’altra scheggia (Dante); prendere di mira: prese un arco, e di lontano l’avvisò sotto il braccio (Boccaccio). 2. Riconoscere, ravvisare, o anche credere di riconoscere, giudicare dall’aspetto: Poiché venir mi vide, e che di Troia Avvisò l’armi, e me conobbe, un mostro Veder le parve (Caro); Due uomini armati s’offersero loro incontro ... Lucilio passava oltre avvisandoli per due guardiani campestri che aspettassero qualcuno (I. Nievo). 3. intr. pron. Accorgersi di qualche cosa, intuire, indovinare: il giudeo ... s’avisò troppo bene che il Saladino guardava di pigliarlo nelle parole (Boccaccio).