avvolgere /a'v:ɔldʒere/ (lett. avvolvere) [dal lat. advolvĕre, rifatto su volgere] (coniug. come volgere). - ■ v. tr. 1. [girare una o più volte una cosa intorno a un'altra o su sé stessa: a. il filo sul rocchetto; a. un tappeto] ≈ aggomitolare, arrotolare, (non com.) attorcere, attorcigliare, avvoltolare. ↔ dipanare, spiegare, srotolare, svolgere. 2. (estens.) [circondare completamente qualcosa o qualcuno con un oggetto o con altro: a. una scatola nella carta; a. un bambino in una coperta] ≈ avviluppare, fasciare, (non com.) involgere, (non com.) involtare. ⇓ imballare, impacchettare, incartare, incartocciare. ↔ ⇓ sballare, scartare, spacchettare. 3. (fig.) [far sentire la propria incombente presenza, detto del silenzio, della nebbia, ecc.: le tenebre ci avvolgevano da ogni parte] ≈ accerchiare, attorniare, avviluppare, cingere, circondare, (non com.) involgere. ■ avvolgersi v. intr. pron. [di cosa, girare una o più volte attorno ad altra cosa, con la prep. a: la fune s'avvolge alla campana dell'argano] ≈ arrotolarsi, attorcigliarsi. ↔ srotolarsi (da). ■ v. rifl. [mettersi qualcosa addosso in modo da esserne circondato, con la prep. in: a. in un lenzuolo] ≈ avvilupparsi, cingersi (di), fasciarsi (di), (non com.) ravvolgersi.