baby fenomeno
loc. s.le m. Giovanissimo straordinariamente abile. ◆ Diciamo subito che assoluto protagonista di questo riuscito festival jazz è stato il baby fenomeno Francesco Cafiso, che a soli 12 anni suona il sax da consumato professionista. (Sicilia, 3 settembre 2001, p. 18, Spettacoli) • Vai a capire la dirigenza neroazzurra, vai a capire i tecnici che si sono alternati in panchina negli ultimi anni: Andrea Mandorlini e Stefano Colantuono, con il solo Delio Rossi capace di valorizzare un discreto numero di baby fenomeni. (Fabrizio Biasin, Libero, 2 settembre 2006, p. 42, Sport) • dal ritiro di Milanello, è trapelato l’entusiasmo del baby fenomeno [Alexandre] Pato, pronto al debutto in serie A dopo l’arrivo del transfer dal Sud America. «Sarò subito protagonista e segnerò un paio di gol», ha promesso il diciottenne attaccante carioca, (Marco Azzi, Repubblica, 9 gennaio 2008, Napoli, p. XV).
Composto dal s. m. e f. e agg. inv. baby, di origine ingl., e dal s. m. fenomeno.
Già attestato nel Corriere della sera del 7 aprile 1993, p. 46, Cronaca.