baby-pirata
(baby pirata), loc. s.le m. Guidatore giovanissimo che, dopo avere investito qualcuno, non si ferma a soccorrerlo. ◆ In carcere i baby pirati di Aprilia che con un’auto rubata hanno ucciso Laura Sabbatini e il figlio Matteo. Lo ha deciso il gip. L’accusa è furto aggravato e omicidio colposo. (Foglio, 31 marzo 2001, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Baby pirati uccidono una donna e fuggono / La vittima, centrata dallo scooter, è morta sul colpo. Gli investitori sarebbero minorenni (Giornale, 9 febbraio 2002, p. 16, Cronache) • I genitori del baby-pirata sono stati convocati nel comando di polizia municipale per le contestazioni sulla guida senza patente e sulla mancata precedenza. Le forze dell’ordine hanno ricostruito l’episodio. (Stampa, 10 maggio 2007, Imperia, p. 71).
Composto dal s. m. e f. e agg. inv. baby, di origine ingl., e dal s. m. pirata.
Già attestato nel Corriere della sera del 5 giugno 1996, p. 13.