background
‹bä′kġraund› s. ingl. [comp. di back «dietro» e ground «terreno, campo»] (pl. backgrounds ‹bä′kġraund∫›), usato in ital. al masch. – Tra i varî sign. che la parola ha in inglese, sono noti in Italia quelli di: retroscena di un avvenimento, complesso di fatti e circostanze che fanno da sfondo a un avvenimento e lo spiegano; esperienza personale, preparazione tecnica o culturale, e quanto altro (ambiente di provenienza, tradizioni, condizioni, circostanze) concorre alla formazione di una persona; effetto o rumore di fondo (nel cinema, nella radiotelevisione); nel jazz, lo sfondo musicale creato dai fiati per un cantante o per uno strumento solista. Il termine è anche usato in informatica nell’espressione esecuzione in b. di una procedura, quella che non visualizza risultati parziali, ma consente all’utente di svolgere altre attività mentre la procedura viene eseguita.