balsamo
bàlsamo s. m. [lat. balsămum, dal gr. βάλσαμον]. – 1. Nome di liquidi che fluiscono, spontaneamente o per incisione, da alcune piante e che all’aria tendono a solidificare: sono soluzioni o emulsioni di resine in olî essenziali contenenti acido benzoico e cinnamico; vengono comprese tra i balsami anche semplici soluzioni di resine in olî essenziali (propr. oleoresine). Sono balsami naturali il benzoino, lo storace, il b. del Perù e il b. di Tolù; oleoresine il b. copaive, il b. del Canada, il b. della Mecca o giudaico, ecc. Prendono il nome di balsamo anche miscele di balsami e oleoresine naturali con altre sostanze (per es. il b. antipsorico, a base di storace e di olio di ricino, usato nella cura della scabbia), o talora, in passato, sostanze del tutto diverse come il b. di terra, antica denominazione del petrolio greggio, per le sue supposte proprietà terapeutiche. 2. fig. Vivanda o bevanda profumata e di grato sapore; rimedio portentoso contro la sofferenza; conforto, sollievo, consolazione: quelle parole amiche furono un b. al suo dolore; cose che fanno conoscere che b. sia all’animo la benevolenza (Manzoni). 3. Crema emolliente per capelli che viene applicata dopo il lavaggio con lo shampoo.