bancarottiero
agg. Insolvente per aver commesso il reato di bancarotta. ◆ [Ralph Nader] Spiega le ragioni della sua candidatura in due libri appena usciti, «The good fight» (La buona guerra) e «In pursuit of justice» (In cerca di giustizia), una feroce denuncia della «Età della Enron», la società bancarottiera del Texas, del potere della «autocratica impresa globale» e della «multinazionale predatrice». (Ennio Caretto, Corriere della sera, 19 settembre 2004, p. 13, Esteri) • Faranno soldi così, liberi dalle ansie del mercato, perpetuando meccanismi di erogazione del credito che ci allontanano dai Paesi civili, sostenendo un capitalismo bancarottiero e non idee nuove e con vero potenziale. (Alberto Mingardi, Libero, 18 dicembre 2005, p. 3, Bancopoli) • Ai cancelli della Centrale elettrica di Nusseirat, costruita nel 2000 con la partecipazione della bancarottiera Enron e la benedizione della Casa Bianca, vediamo arrivare di buon mattino la prima autobotte di carburante con le insegne dell’Unione europea, che paga anche questa bolletta. (Alberto Stabile, Repubblica, 23 gennaio 2008, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. f. bancarotta con l’aggiunta del suffisso -iero.
Già attestato nella Repubblica del 6 giugno 1991, p. 4.