bandiera /ban'djɛra/ s. f. [der. di banda² "insegna, compagnia, ecc."]. - 1. [pezzo di stoffa, di solito a più colori, di varia forma e dimensione, attaccato a un'asta, usato come simbolo di una nazione, di un'associazione, di un partito, ecc.: ammainare la b.; b. a mezz'asta] ≈ ⇓ banda, drappo, gonfalone, insegna, labaro, stendardo, vessillo. ● Espressioni (con uso fig.): abbandonare la bandiera ≈ disertare; alzare bandiera bianca ≈ arrendersi; compagnia di bandiera [società di trasporti marittimi o aerei considerata di interesse nazionale e assistita dallo stato] ≈ compagnia nazionale; mutare bandiera ≈ cambiare idea, cambiare opinione, cambiare partito; tenere alta la bandiera [portare avanti i principi, le idee e sim., di qualcuno, con la prep. di] ≈ fare onore (a), onorare (ø). ↔ disonorare (ø). ▲ Locuz. prep.: fig., a bandiere spiegate ≈ fastosamente, pomposamente, trionfalmente. ↔ modestamente, semplicemente. 2. (ant., milit.) [numero determinato di soldati raccolti sotto la stessa insegna] ≈ drappello, schiera. 3. (fig.) a. [persona o idea in cui si identifica un gruppo di persone] ≈ emblema, guida (spirituale), simbolo. b. [elemento spirituale o intellettuale che accomuna un gruppo di persone: combattere per la stessa b.] ≈ causa, idea, ideale, principio (ispiratore). 4. [persona che porta la bandiera, anche fig.] ≈ (lett.) alfiere, portabandiera, portinsegna, (lett.) vessillifero.