bandito
agg. e s. m. [part. pass. di bandire]. – 1. agg. Corte b., nel medioevo, le feste durante le quali i grandi feudatarî ospitavano nei loro castelli i signori dei dintorni e li intrattenevano con banchetti, tornei, battute di caccia, ecc. In senso fig. (soprattutto con riferimento al passato), casa in cui si facciano continuamente feste o banchetti. 2. s. m. a. ant. Uomo cacciato in bando: i b. di parte bianca. b. Criminale, delinquente, e spec. chi commette rapimenti, assalti a mano armata e altri delitti, da solo o, più spesso, come membro di una banda organizzata; anche estens., scherz., furfante: quei ragazzi sono proprio dei banditi!