barabba
s. m. [dal nome di Barabba (lat. Barabbas, gr. Βαραββᾶς, dall’aramaico bar abā «figlio del padre» o «del maestro»), il ladrone di cui i sacerdoti e capi degli Ebrei chiesero a Pilato la scarcerazione, insieme con la crocifissione di Gesù], invar. – Malfattore, furfante, persona senza scrupoli: è un vero b.; ha una faccia da b.; non voglio aver che fare con quei barabba!; anche scherz., con senso attenuato, discolo, mariolo.