baraonda /bara'onda/ s. f. [dallo sp. barahunda, forse voce onomatopeica]. - 1. [sensazione acustica fastidiosa provocata da gente che va e viene: c'era una gran b. oggi alla stazione] ≈ babele, babilonia, baccano, bailamme, bolgia, (volg.) bordello, (region.) caciara, caos, (volg.) casino, chiasso, confusione, fracasso, frastuono, sarabanda, schiamazzo, trambusto. ↑ manicomio, pandemonio, scompiglio. ↔ pace, quiete, silenzio, tranquillità. 2. [distribuzione disordinata di elementi] ≈ bolgia, (volg.) bordello, campo di battaglia, caos, (volg.) casino. ↓ disordine. ↔ ordine. [⍈ CONFUSIONE]