baratro /'baratro/ s. m. [dal lat. barāthrum, gr. bárathron "abisso"]. - 1. [crepa o scoscendimento di montagna] ≈ abisso, dirupo, orrido, precipizio, voragine. 2. (fig.) [massimo livello di un peccato, di un vizio e sim., con la prep. di o assol.: il b. delle passioni] ≈ abisso, perdizione, tempesta, tumulto, turbine, turbinio, vortice. ↔ redenzione, salvezza. ● Espressioni: cadere (o precipitare o sprofondare) in un (o nel) baratro ≈ dannarsi, perdersi. ↓ peccare. ↔ redimersi, salvarsi.