barlady
s. f. inv. Barista esperta in particolare nella preparazione di cocktail che mesce in locali di lusso o di tendenza, lounge bar e simili. ♦ In occasione della Festa delle Donne, St-Germain, lo storico liquore francese a base di fiori di sambuco, presenta i primi due dei dodici inediti cocktail pensati per deliziare i cinque sensi del gentil sesso a seconda della stagione. Il liquore cult per i più esperti barman/barlady, propone le ricette studiate da 40 top barlady italiane per i momenti dell’Aperitif e dell’After Dinner da gustare durante il susseguirsi delle stagioni. (Oggi.it, 6 marzo 2015, Cucina) • Al lounge bar la barlady Cinzia Ferro, mentre lo Spazio Trentacinque, area eventi, diventa una vera piazza per lo scambio di esperienze con il coinvolgimento di piccole realtà e grandi produttori di vino, giovani ristoratori e artigiani della pasticceria torinese. (Ansa.it, 18 giugno 2019, Piemonte) • "Fondamentalmente non c’è un vero motivo per cui si usa la tazza di rame: uno dei tanti, presumibilmente, è il fatto che il rame insieme al limone reagisca per dare un sapore più acidulo, leggermente più ferroso. Va premesso comunque che noi oggi beviamo la migliore versione possibile dei drink, con il mix migliore degli ingredienti, ghiaccio incluso: ai tempi delle invenzioni dei cocktail non erano proprio così", spiega Marzia Lorenzi, ex barlady di lunga esperienza [...]. (Arianna Galati, Marie Claire.com, 7 febbraio 2020, Food) • Una versione mediterranea e gourmet del katsu sando abbinata a cocktail creati dalla barlady Carlotta Rubia, a base di sakè e chinotto (altra creativa liaison giappo-italica). (Rosalba Graglia, Gambero Rosso.it, 27 febbraio 2020, Notizie).
Composto dal s. m. bar e del s. f. lady, sul modello di barman.