barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare un ragionamento pedantesco e bizzarro (argomento in barocco), fu assunto alla fine del Seicento nel senso generico di «stravagante», e applicato soprattutto, con valore polemico e spregiativo, ad opere architettoniche e poi anche alle altre arti figurative del sec. 17°, che, per il radicale ripudio dei canoni classici, parvero allora aberranti ed espressione di cattivo gusto, per i caratteri di grandiosità scenografica, sovrabbondanza di decorazioni, virtuosismo, ricerca di effetti prospettici e di chiaroscuro, tendenza a colpire l’immaginazione con ardite soluzioni formali; molto più tardi fu riferito, sempre in senso deteriore, anche alla poesia e alla musica di quel secolo. Con la rivalutazione, nel xx secolo, dell’arte e della poesia barocca, il termine è stato privato di ogni valutazione negativa, diventando in genere sinon. di secentistico come agg. e di secentismo come sost., nell’accezione speciale che queste due parole hanno nella storia della cultura (o anche, talora, di secentesco e di Seicento, con accezione quindi più ampia). Con l’uno e con l’altro senso, si è parlato e si parla sia di arte b., pittura, scultura, architettura b., poesia b., musica b., sia di artisti, pittori, scultori, architetti, poeti e scrittori, musicisti b., di gusto b., ecc.; come sost., il barocco o il Barocco, l’insieme delle manifestazioni con le quali l’arte e il gusto barocchi si espressero. b. In usi estens. e fig., l’agg. conserva il suo primitivo valore, indicando enfasi, gonfiezza, vistosità o sonorità esteriori: una casa decorata con gusto b.; versi b., un periodare b.; oppure stravaganza: un’idea b., bislacca. 2. Con il sign. originario, perla b., perla di forma irregolare, non perfettamente sferica, comunem. detta perla scaramazza. ◆ Avv., non com., baroccaménte, con stile o gusto barocco, con vistosità di ornamenti o di decorazione.