basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito al re di Persia, poi ai monarchi ellenistici, e con nuove accezioni agli imperatori romani e poi bizantini. In Atene si chiamò arconte basilèus l’arconte che, analogamente al rex sacrificulus di Roma, conservava nelle sue attribuzioni religiose l’antica funzione sacrale dei re. Basilèus fu anche, in varie città greche, epiteto frequentissimo di Zeus, designante la supremazia del dio su tutti gli altri.