batterio
battèrio (o bactèrio) s. m. [lat. scient. Bacterium, dal gr. βακτήριον «bastoncino»; cfr. bacillo]. – 1. Nome generico di microrganismi unicellulari di natura vegetale inclusi nella classe degli schizomiceti: possono avere forma sferica, ricurva, bastoncellare, e la loro riproduzione avviene per scissione diretta di una cellula madre. Oltre alla più nota azione patogena, esplicata per altro da un numero di generi relativamente scarso, numerose sono le attività metaboliche dei batterî che condizionano le possibilità di vita degli altri organismi; a loro si deve: la degradazione enzimatica dei complessi organici costituiti dalle spoglie degli animali e delle piante, che altrimenti ingombrerebbero la terra, e il conseguente contributo al ciclo naturale del carbonio, dell’ossigeno, dell’idrogeno, dell’azoto, dello zolfo, del ferro, del manganese, ecc.; la fissazione dell’azoto atmosferico; la produzione di antibiotici; la capacità di far fermentare svariate sostanze (tra cui latte, vino, orzo), utilizzate da millennî da parte dell’uomo. 2. B. delle leguminose: sinon. di rizobio. ◆ Il termine è anche usato, con il suo sign. più ampio, come primo elemento di parole composte.