batticulo
s. m. [comp. di battere e culo]. – 1. ant. Nel medioevo e fino al sec. 17°, parte dell’armatura che difendeva le natiche. 2. volg. a. Le falde dell’abito maschile da cerimonia, e per estens. l’abito stesso. b. Colpo ricevuto battendo il sedere a terra. c. Sorta di gioco da ragazzi, che consiste nel prendere uno a barella e fargli poi battere il sedere a terra. 3. Mezzo di spinta usato nei cantieri navali per iniziare il movimento di una nave al varo: è costituito da un grosso cavo applicato all’invasatura e manovrato da paranchi. 4. ant. Nella marina velica, la vela aurica portata all’estrema poppa di alcune imbarcazioni e oggi detta mezzanella.