battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco. La parola è soprattutto nota come epiteto di s. Giovanni, profeta e precursore di Cristo, per avere istituito il battesimo nel senso cristiano, a cui venne poi dallo stesso Gesù Cristo conferito carattere di sacramento; anche assol. il Battista: I’ fui de la città [Firenze] che nel Batista Mutò ’l primo padrone (Dante). Battista è anche nome di persona (per lo più unito a Giovanni); ed è usato tradizionalmente per indicare il cameriere, spec. di famiglie nobili. 2. Per lo più al plur., nome di antiche sètte (anche come agg.: setta battista, sette battiste), alle quali era essenziale un rito battesimale d’iniziazione o di purificazione (emerobattisti, esseni, mandei, sabî, ecc.). In partic., sono detti battisti i membri di una confessione cristiana riformata per la quale il battesimo è segno della grazia ricevuta e dell’incorporazione nella Chiesa di Cristo mediante l’atto di fede compiuto con coscienza e inteso come libera adesione alla verità rivelata, per cui esso non può essere amministrato se non agli adulti.