bava s. f. [lat. ✻baba, voce onomatopeica]. - 1. [liquido viscoso che cola dalla bocca di alcuni animali o da quella dei bambini, dei vecchi o di chi è fuori di sé per l'ira] ≈ Ⓣ (fisiol.) saliva. ‖ schiuma. ▲ Locuz. prep.: fig., con la bava alla bocca 1. [di chi è in preda a forte rabbia] ≈ fuori di sé, furente, furibondo, furioso, imbestialito, imbufalito, (fam.) incavolato, (volg.) incazzato, infuriato. ↓ arrabbiato, irato. ↔ calmo, placido, quieto, sereno, tranquillo. 2. [di chi mostra un forte desiderio, spec. sessuale] ≈ (volg.) arrapato, eccitato, (volg.) infoiato. 2. [aggregato di bolle d'aria prodotto dallo sbattere delle onde del mare] ≈ schiuma, spuma. 3. (zoot.) [sostanza serica elaborata dalle ghiandole del baco da seta] ≈ filo. 4. (fig.) a. (metall.) [appendice di piccoli trucioli non bene distaccati che rimane sul bordo di lavorazione di un pezzo metallico] ≈ bavetta, materozzolo, sbavatura, sfrido. b. [macchia di colore al di fuori di una linea di contorno] ≈ sbavatura. c. [lieve soffiare di vento] ≈ alito, brezza, refolo, soffio.