bendaggio
bendàggio s. m. [der. di bendare]. – 1. Insieme di bende, fasciatura in genere. 2. In passato, sistema di contenzione, diverso dalla fasciatura, attuato con l’uso di pezze di tela quadrate o triangolari. 3. Fasciatura alle mani dei pugili, dal polso alle nocche. Si distinguono: il b. molle, che si effettua mediante l’applicazione di bende di garza e di tessuto adesivo elastico, a scopi difensivi, per impedire cioè eventuali lesioni alla mano del pugilatore; e il b. duro, vietato dai regolamenti sin dal 1926, che si effettuava con l’applicazione di bende di tela robusta, a scopi offensivi, per rendere cioè più duro e pesante il colpo del pugilatore.