beneventano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Benevènto, in Campania; abitante, originario o nativo di Benevento. Scrittura b., in paleografia, il tipo di scrittura libraria e documentaria, caratterizzata dal tratteggio calligrafico e geometrico e la spezzatura dei tratti diritti, formatasi verso la fine dell’8° secolo nello scrittorio del cenobio di Montecassino e diffusa poi nei maggiori centri culturali dell’Italia meridionale longobarda. Come s. m., e in genere con iniziale maiuscola, il territorio di Benevento: la produzione agricola del B.; anche, una delle 18 regioni conciliari dell’organizzazione della Chiesa cattolica in Italia, della quale fanno parte l’arcidiocesi di Benevento, altre 12 diocesi circonvicine e l’abbazia di Montevergine.