bestsellerismo
s. m. (iron.) Produzione di libri rivolta all’esclusiva realizzazione di best seller. ◆ Leggere fa male, molto male. È un concetto difficile da accettare, soprattutto in tempi come i nostri di bestsellerismo imperante, di editoria over-size, di mega-store pieni zeppi di «novità», di super festival del libro e della letteratura (dove tutti vogliono vedere, già meno ascoltare, quasi mai leggere). (Luigi Mascheroni, Giornale.it, 28 ottobre 2008, Cultura) • Il bestsellerismo è un modo di pensare secondo cui l’aspetto estetico è legato al dato di vendita (tradotto: se un libro vende è bello per forza). Il problema non è il libro di successo, ma il tentativo di replicarlo a ogni costo. Così il bestseller non è più una categoria merceologica, bensì un genere letterario, un modello per la scrittura di altri libri. (Luca Ricci, Corriere della sera, 13 maggio 2012, La Lettura, p. 4).
Derivato dal s. m. best seller con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Repubblica del 12 ottobre 1996, p. 36, Cultura (Alberto Arbasino).