biacca
s. f. [dal longob. *blaih «sbiadito», cfr. ted. bleich «pallido»]. – Sostanza colorante bianca (carbonato basico di piombo), molto usata in passato come pigmento-base per vernici a olio; velenosa e soggetta all’annerimento per azione dell’idrogeno solforato dell’aria, è stata sostituita dalla biacca di zinco (ossido di zinco) e dal bianco di titanio (ossido di titanio). Fu a lungo usata anche per fabbricazione di polveri e creme cosmetiche. B. bruciata o usta, antica denominazione del prodotto di calcinazione della biacca; è una polvere giallo-rossastra usata in pittura.