biancheggiare
v. intr. e tr. [der. di bianco1] (io bianchéggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Apparire, mostrarsi bianco o quasi bianco: Lo villanello ... vede la campagna Biancheggiar tutta (Dante); sotto il maestrale Urla e biancheggia il mar (Carducci). Anche sostantivato: al b. dell’alba; tornan l’ombre Giù da’ colli e da’ tetti, Al biancheggiar della recente luna (Leopardi). b. Farsi bianco: i suoi capelli cominciavano a biancheggiare. 2. tr., ant. Imbiancare, fare bianco: L’importuna lumaca ovunque passa, Biancheggiando il cammin dopo le piogge (L. Alamanni); in pittura, anche assol., fare i chiari, lumeggiare. ◆ Part. pres. biancheggiante, anche come agg.: Lucifero, che ancora luceva nella biancheggiante aurora (Boccaccio); lo splendido viale Biancheggiante fra i colli e gli oliveti (G. Marradi).