big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche affiliate alla stanza di compensazione di Londra; big four («i quattro grandi»), gli uomini politici Clemenceau, Lloyd George, Wilson e Orlando, riuniti a Versailles alla fine della prima guerra mondiale; big five, i capi delle 5 grandi potenze durante e dopo la seconda guerra mondiale (Stati Uniti, Gran Bretagna, Russia, Francia, Cina), ecc.; v. anche big band e big bang. Con uso più generico, sostantivato, personaggio importante, di rilievo; per lo più al plur., come equivalente dell’ital. «i grandi»: i big della politica, i big della canzone, del cinema (ma anche in senso negativo: i big della malavita, della camorra).