bilico
bìlico s. m. [der. di bilicare] (pl. -ci, meno com. o ant. -chi). – 1. a. Posizione di equilibrio instabile di un corpo appoggiato a un sostegno o anche diversamente vincolato: mettere, essere, stare, tenere in bilico; tenere un’asse in b. sulla spalla. b. fig. Stato dubbioso, incerto: tenere qualcuno in b.; essere in b. tra la vita e la morte. 2. Tipo di cerniera per sportelli di legno consistente in due piastrine, l’una munita di perno cilindrico che si introduce in un apposito foro ricavato nell’altra; la piastrina forata è fissata con viti alla parte fissa del mobile, quella munita di perno allo sportello. Si chiama così anche l’analoga cerniera per cancelli in ferro. 3. Apparecchio girevole di appoggio di cui si munisce un carro ferroviario senza sponde per renderlo atto, in coppia con un altro, al trasporto di oggetti di notevole lunghezza come pali, rotaie e sim. 4. Carro a b.: speciale veicolo su rotaia, usato nelle miniere e anche nei cantieri edili, spec. per il movimento delle terre, che ha la cassa girevole attorno a un asse del carrello, generalmente parallelo al binario; a comando di una leva, il contenuto della cassa può così essere rovesciato lateralmente al binario. 5. Ponte a b. (anche bilancia a b., stadera a b.): particolare tipo di bilancia che, sistemata sotto il binario negli scali ferroviarî, serve per pesare i carri merci; sinon. di stadera a ponte.